La quinta sezione della Corte di Cassazione, con la sentenza n.32829, dep 22.7.2019 (ud. 20.3, pres. Sabeone, est. Miccoli), ha chiarito che, in tema di diffamazione tramite il mezzo televisivo, considerato il contenuto e le modalità di alcune trasmissioni, tutte centrate sul gossip, il requisito della continenza va valutato con maggiore elasticità.
Ciò in considerazione della natura stessa del messaggio comunicativo, trattandosi di informazione “spettacolarizzata”.
Il caso riguardava un battibecco in TV tra il noto – in determinati ambienti – Lele Mora ed un “tronista”, aspramente criticato dal primo di aver preteso una somma di denaro per partecipare ad un evento organizzato per finalità di beneficenza.
I giudici di merito avevano accertato la verità della notizia, ma avevano ritenuto non adeguati – per violazione, appunto, del parametrio della continenza – i toni e le espressioni utilizzate dal Mora.
I giudici di legittimità, viceversa, hanno chiarito che le espressioni andavano “contestualizzate” e che, in sostanza, il linguaggio del pettegolezzo è naturaliter eccessivo e può essere persino sboccato.
Hanno quindi ritenuto operante l’esercizio del diritto di critica ed hanno annullato senza rinvio la sentenza di appello, che aveva confermato la condanna decisa in primo grado.
Il principio può essere condiviso a condizione che si chiarisca il senso della “contestualizzazione”.
Non si tratta invero di giustificare qualsiasi eccesso verbale perché proveniente da un soggetto che fa gossip o, comunque, da un soggetto con limitati strumenti comunicativi e fragili basi culturali, ma di riferirsi appunto al contesto, vale a dire al particolare modus loquendi di un determinato ambiente o, almeno, di un ben individuato ambito sociale.
Diversamente ragionando, ogni intemperanza verbale sarebbe immune da censura penale.
Per una approfondita disamina della questione diffamazione tramite il mezzo televisivo si rimanda a FUMO M. – “Continenza à la carte in una TV sempre più barbara?” in corso di pubblicazione su MEDIALAWS, rivista di diritto on line.